Novantanove persone sono state sepolte in uno smottamento causato dalle piogge torrenziali nel sudovest della Cina: tra loro ci sono una trentina di bambini. Lo scrive oggi il quotidiano locale Shenghuo, secondo il quale si tratta dei figli di operai che sono emigrati per andare a lavorare nelle regioni industrializzate della Cina.
Lo smottamento è avvenuto lo scorso 18 giugno nel villaggio di Dazhai. Secondo l’agenzia Nuova Cina i soccorritori hanno finora recuperato tre cadaveri e stanno continuando a scavare ma le speranze di trovare qualcuno ancora in vita sono remote.
Dalla metà del mese una vasta porzione della Cina meridionale è stata investita da un’ondata di maltempo che ha causato la morte di 235 persone, senza contare le vittime di Dazhai, mentre cento sono quelle date per disperse.