SHANGHAI – Da villaggio poverissimo a 'villaggio delle Bmw'. Questo il destino di Shiji, nella contea di Sihong nella provincia orientale dello Jiangsu. Qui, c'e' una altissima concentrazione di Bmw, Maserati ed altre auto li dove c'erano solo poveri contadini. Il successo e' arrivato con l'usura: si e' creato nel villaggio in giro di usurai che prestando soldi ad abitanti di villaggi vicini, ha guadagnato migliaia di yuan.
A Shiji il prestito privato ha soppiantato quello delle banche, soprattutto perche' le banche spesso non hanno dato prestiti o mutui a persone che non avevano molte garanzie da offrire. Ma non tutti avevano i soldi da prestare ma avevano amici a cui prestarli e cosi' si e' creata una sorta di piramide. Al vertice quelli con piu' soldi che distribuivano i prestiti e che ricevevano gli interessi ai quali venivano sottratte le percentuali degli altri.
Ma qualche tempo fa l'intera catena e' crollata. Un mediatore e' scappato con la borsa dei soldi e non e' stato possibile ripagare gli interessi ai creditori. Questo ha portato anche a scontri fra creditori e debitori, scaturiti in risse, attacchi e un morto. E' intervenuta cosi' la polizia che ha messo fine alla piramide, riportando gli abitanti del villaggio sui trattori, obbligandoli a lasciare le Bmw.