NICOSIA – Un mercantile russo con a bordo un ingente quantitativo di armi diretto nel porto siriano di Lattakia – attraccato nel porto di Limassol per fare rifornimento – e' stato prima intercettato e quindi rilasciato dalle autorita' greco-cipriote dopo aver dato garanzie che non sarebbe piu' andato in Siria. Lo riferisce stamani la radio statale cipriota CyBC citando dichiarazioni del portavoce governativo Stefanos Stefanou.
Secondo i media, il cargo trasportava 60 tonnellate di armi e munizioni e proveniva da San Pietroburgo. ''Si e' deciso di far ripartire il mercantile dopo che il suo capitano ha dato assicurazioni che non si rechera' in Siria'', ha detto alla radio Stefanou, il quale non ha fatto commenti sul carico della nave.