MBALE (UGANDA) – Ha cercato rifugio presso le autorità locali, scappando da un gruppo di uomini armati di bisturi che gli danno la caccia. E’ la storia di un uomo, di Mbale, in Uganda, riuscito a scappare dalla circoncisione di massa forzata. Più di 40 uomini di varie età sono stati infatti sottoposti alla circoncisione negli ultimi due giorni.
Mbale è abitata principalmente dalla tribù Bamasaba, che prescrive la circoncisione per tutti i maschi dell’età di 15 anni, e quelli che non subiscono il taglio vengono circoncisi a forza. Tuttavia è emerso che i 40 uomini che recentemente hanno subito il rito non sono della tribù Bamasaba, ma sono stati costretti a subire l’operazione, in quanto avevano già mogli o fidanzate.
“Dal momento che dormono con le nostre sorelle e figlie, ci siamo sentiti in dovere di circonciderli come il resto di noi”, spiega Gerald Wambedde, sostenitore del rituale della “circoncisione forzata”.