Cnn, fuga radioattiva a Taishan? (frame Youtube)
CNN, “fuga radioattiva a Taishan”, Pechino smentisce. La China General Nuclear Power Corp ha dichiarato che gli indicatori ambientali all’interno e intorno al suo impianto di Taishan, nel Guangdong, sono normali.
La precisazione giunge dopo che la CNN ha riferito che la società francese Framatome aveva avvertito di una “imminente minaccia radioattiva”.
Framatome è la filiale del gruppo francese EDF, Electricité de France, la società che ha partecipato alla costruzione dell’impianto. L’unità 1 dell’impianto nel Guangdong funziona normalmente e l’unità 2 è stata ricollegata alla rete la scorsa settimana dopo una revisione, ha affermato la compagnia in una dichiarazione sul sito web dell’impianto.
Un impianto di terza generazione. I due reattori di Taishan sono attualmente gli unici EPR (European Pressurized Reactor o Evolutionary Power Reactor) ad essere entrati in servizio nel mondo.
Si tratta di reattori ad acqua pressurizzata: refrigerazione del nocciolo e moderazione dei neutroni vengono si realizzano grazie alla presenza di acqua naturale nel nocciolo.
Secondo le informazioni ottenute dalla CNN le autorità di sicurezza cinesi avrebbero aumentato i limiti accettabili di radiazioni al di fuori del sito. Soluzione intrapresa per non dover chiudere l’impianto.
Le autorità cinesi ribadiscono che le unità hanno una capacità combinata di 3,3 gigawatt e sono entrate in funzione nel 2018 e nel 2019. Nel frattempo, la Framatome ha reso noto oggi all’agenzia di stampa francese Afp che sta lavorando per risolvere un “problema di prestazioni” dell’impianto.
Aggiungendo che “secondo i dati disponibili l’impianto sta funzionando entro i parametri di sicurezza”. La società francese ha quindi sottolineato che “la nostra squadra sta lavorando con gli esperti competenti per valutare la situazione e proporre soluzioni per affrontare qualsiasi potenziale problema”.