La Corea del Nord ha proposto al Sud un incontro a livello di rappresentanti militari da tenere il prossimo 24 settembre. Lo ha annunciato oggi a Seul il ministero della Difesa sudcoreano, spiegando che la richiesta di colloqui è pervenuta mercoledi’ tramite una linea per le comunicazioni militari al villaggio di frontiera di Panmunjom.
L’incontro, il primo di questo tipo dall’ottobre del 2008, è’ stato chiesto da Pyongyang per discutere una serie di ”questioni irrisolte in merito a un patto militare bilaterale”, come il dibattito sulla Northern Line Limit, (Nll), la linea di demarcazione ideale tracciata nel mar Giallo dopo la guerra di Corea (1950-53) e mai riconosciuta da Pyongyang, teatro di numerosi scontri e provocazioni negli ultimi anni.
Secondo il ministero della Difesa, inoltre, Pyongyang desidera affrontare con Seul anche il tema delle attività di propaganda anti-Nord compiute alla frontiera da alcuni gruppi per i diritti civili del Sud, responsabili del lancio di volantini contro il regime nordcoreano tramite palloni aerostatici che attraversano la linea smilitarizzata. Il governo di Seul, tuttavia, ha per il momento mostrato un atteggiamento cauto, dichiarando che, ”in assenza di scuse o ammissione di responsabilità del Nord per l’affondamento della corvetta Cheonan, il governo sta considerando con la massima cautela la proposta di colloqui”.