L’esercito ha preso il potere “per ripristinare l’ordine e spingere per il raggiungimento di riforme politiche”, ha detto Prayuth. E’ il 12esimo golpe nel Paese dalla fine della monarchia assoluta nel 1932. Per il generale la presa del potere non avrà comunque conseguenze sulle relazioni internazionali.
“Tutti i thailandesi devono restare calmi e i funzionari del governo devono lavorare normalmente”, ha aggiunto il capo dell’esercito. Ma in Thailandia è già coprifuoco, “gli stranieri sono obbligati a girare con passaporto”, ha detto un testimone. Altri hanno riferito di aver visto soldati prendere in consegna i leader delle proteste di piazza, tra questi l’ex vice premier Suthep Thaugsuban e i più stretti collaboratori.
La risposta delle “camicie rosse” pro-governative thailandesi è minatoria: “Ora sì che è un golpe, aspettatevi rappresaglie“, si legge in un tweet dell’account ufficiale del ‘Fronte unito per la democrazia’ fedele all’ex premier Thaksin Shinawatra, a sua volta deposto da un golpe nel 2006.