Tre persone sono morte ed altre 24 sono rimaste ferite a causa delle celebrazioni in tutto l’Iraq successive alla vittoria della nazionale di calcio contro gli Emirati Arabi nella partita giocata sabato scorso per la Coppa d’Asia. Secondo quanto hanno reso noto fonti della polizia irakena, le vittime sono state tutte colpite da pallottole vaganti, sparate in aria con armi automatiche da persone che intendevano festeggiare in questo modo il successo della loro squadra, campione d’Asia in carica.
Scene del genere si sono ripetute in varie località del paese. Le tre vittime erano tutte originarie della provincia di Diyala, dove ci sono stati anche dieci feriti. Undici i feriti a Bagdad ed altri tre a Kirkuk, citta’ a 240 chilometri dalla capitale. L’Iraq ha esordito in questa Coppa d’Asia, che si sta giocando in Qatar, perdendo per 2-1 contro l’Iran, poi si è imposto sugli Emirati con una rete del difensore Walid Abbas nei minuti di recupero. Mercoledì è in programma il match contro la Corea del Nord, decisivo per la qualificazione ai quarti di finale.
Le autorita’ temono, in caso di successo, il ripetersi dei festeggiamenti a base di colpi d’arma da fuoco e per questo hanno promesso maggiori controlli, e hanno invitato la popolazione ad evitare comportamenti di questo tipo.