Coronavirus, New York devastata dall'emergenza: 6.000 chiamate al pronto soccorso al giorno (foto Ansa)
ROMA – New York è una città devastata dall’emergenza coronavirus, i servizi di pronto soccorso rispondono a circa 6.000 chiamate al giorno, cifra che è ben di sopra, oltre il 50%, della media.
Trump ha affermato di aver avuto dei colloqui con la Germania per l’acquisto di un vaccino ma potrebbe passare molto tempo e nel frattempo i contagi continuano ad aumentare.
Daniel Nigro, commissario per gli incendi, ha dichiarato che i giorni scorsi hanno rappresentato il momento di picco delle chiamate ma il corpo dei vigili del fuoco è colpito duramente dal coronavirus, si parla di più di 282 persone contagiate.
Il presidente Usa, a sorpresa domenica scorsa ha annunciato che fino al 30 aprile andranno avanti le linee guida che prevedono il distanziamento sociale, in cui è consigliato di sospendere le riunioni con molte persone, lavorare da casa, la chiusura delle scuole e altre limitazioni, mirate ad arginare la diffusione del virus (fonte Daily Mail, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).