Coronavirus, Oms: "E' una malattia grave. Sono morti anche giovani e bambini" (foto Ansa)
ROMA – “Questa è la crisi sanitaria che segna la nostra epoca”. Queste le parole del direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel corso del briefing sull’emergenza coronavirus. “I prossimi giorni, settimane e mesi saranno un test per la nostra risolutezza e la nostra fiducia nella scienza – le sue parole – e un test per la solidarietà. Crisi come questa tirano fuori il meglio e il peggio dell’umanità”.
“Questa – continua – è una malattia grave. Anche se le prove che abbiamo suggeriscono che gli over 60 sono a maggior rischio, sono morti anche giovani, compresi i bambini. Il nostro messaggio chiave è: test, test, test”.
“Sono rimasto toccato dai video delle persone che applaudono gli operatori sanitari dai balconi o dalle storie di chi si offre di fare la spesa per gli anziani. Questo spirito straordinario di solidarietà deve diventare ancora più contagioso del virus”.
“La scorsa settimana abbiamo assistito a una rapida escalation di casi di Covid-19. Nel resto del mondo sono stati segnalati più casi e decessi che in Cina. Abbiamo assistito a una rapida escalation delle misure di distanziamento sociale, come la chiusura delle scuole e la cancellazione di eventi sportivi, ma non abbiamo visto un’escalation abbastanza urgente nei test, nell’isolamento e nel tracciamento dei contatti”.
Fonte: Ansa.