Coronavirus, nuovi casi a Pechino: diversi quartieri in lockdown (Ansa)
PECHINO – Nuovi casi di coronavirus dopo 56 giorni hanno fatto scattare il lockdown in diversi quartieri di Pechino.
Il nuovo focolaio è legato al mercato di Xinfadi. Si tratta del principale mercato all’ingrosso della capitale cinese.
Su 517 test eseguiti tra i lavoratori, 45 sono risultati positivi. Nel mercato di prodotti agricoli nel distretto di Haidian è stato registrato un altro contagio.
Undici i complessi residenziali isolati nel sud della capitale della Cina.
Nove tra scuole e asili nelle vicinanze sono stati chiusi.
Intanto non si ferma l’epidemia nel resto del mondo, dove ha superato quota 425mila (425.330) il numero di decessi, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins.
I casi totali di contagio sono quasi 7 milioni e 630mila. Gli Stati Uniti resta il paese più colpito al mondo, con circa 115mila morti e oltre 2 milioni di casi.
Non mostra intanto cedimenti la pandemia da coronavirus nemmeno in America Latina.
Nelle ultime 24 ore, i contagi sono aumentati di altri 49.019 casi raggiungendo quota 1.556.169, mentre il totale generale dei morti è arrivato a 75.661 (+2.115).
Gli occhi degli analisti continuano ad essere puntati sul Brasile, il paese ampiamente più colpito della regione.
I contagi del Brasile sono ora 828.810 (+25.982) e i morti 41.828 (+909). Ora il Paese si posiziona al secondo posto al mondo in assoluto, dietro agli Stati Uniti.
Seguono Perù (220.749 e 6.308), Cile (160.846 e 2.870), Messico (133.974 e 15.944), Ecuador (45.778 e 3.828), Colombia (46.858 e 1.545) e Argentina (27.373 e 772).
Negli Stati Uniti, i morti per coronavirus sono stati 839 nelle ultime 24 ore.
E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, che parla di 2,04 milioni di casi complessivi e 114.643 decessi totali (fonte: Ansa, Leggo).