
Coronavirus, Taiwan come ha vinto la sua battaglia: telefoni controllati e polizia a domicilio (Foto Ansa)
ROMA – Coronavirus, Taiwan è un caso mondiale. Ecco come ha fatto a bloccare la pandemia.
Taiwan con una popolazione di circa 24 milioni di persone ha avuto più di 300 casi confermati, di cui la stragrande maggioranza sono importati, e finora solo cinque morti.
Taiwan ha sottolineato di aver tratto molte lezioni dalla gestione dell’epidemia coronavirus e che potrebbero essere condivise a livello mondiale.
L’isola è stata elogiata per la gestione veloce e decisa dell’epdemia, tenuta sotto controllo e che ha presentato pochi decessi.
Le misure restrittive hanno incluso la drastica riduzione dei voli in entrata dalla Cina e fin dall’inizio l’imposizione della quarantena ai viaggiatori che, secondo gli esperti, è stata la chiave per fermare la diffusione nella comunità, oltre a severe misure di sorveglianza sulle persone in isolamento.
Le misure comprendevano inoltre il controllo telefonico e le frequenti visite della polizia alla residenza di chi era in quarantena.
“Hanno anche svolto test mirati su persone sospettate di aver contratto il coronavirus praticato un’ottima tracciabilità dei contatti e distanziamento sociale. Penso che siano stati bravi”, ha commentato Benjamin Cowling, epidemiologo presso l’Università di Hong Kong.
