
Covid Russia, a Mosca contagi raddoppiati in una settimana. Il sindaco ordina una settimana di ferie (Foto Ansa)
A Mosca, i contagi Covid sono raddoppiati nel giro di una settimana. Per bloccare la diffusione del virus il sindaco di Mosca ha ordinato a migliaia di residenti di prendersi una settimana di ferie.
Nella primavera 2020, le autorità della capitale russa prima di allentare le restrizioni avevano imposto diverse settimane di lockdown.
Quando i casi hanno iniziato a salire, hanno deciso di non reintrodurlo ma nonostante gli appelli alla cautela, migliaia di persone si sono radunate nei parchi divertimento di Mosca mentre altri hanno celebrato la Giornata della Russia nella Piazza Rossa.
L’appello del sindaco Sobyanin ai moscoviti
“È impossibile non reagire a una situazione di questo tipo”, ha detto Sergej Sobyanin ai moscoviti. “Per fermare l’aumento dei contagi e salvare vite umane, ho firmato un decreto che prevede una settimana non lavorativa retribuita dal 15 al 19 giugno”.
Ha ordinato alle imprese, che normalmente non lavorano nei fine settimana di rimanere chiuse in quei giorni, pur continuando a pagare i dipendenti.
Il sindaco ha esortato gli anziani a rimanere a casa e a tutti i moscoviti di farsi vaccinare il prima possibile.
Resteranno chiusi per una settimana anche i punti ristoro e le aree giochi per bambini nei centri commerciali e ristoranti e bar dovranno limitare il servizio all’asporto dalle 23:00 alle 06:00.
Rafforzata la vigilanza sull’uso di mascherine e guanti sui trasporti, nei negozi e in altri luoghi pubblici, i trasgressori saranno soggetti a multe fino a 5.000 rubli (circa 58 euro).
Covid Russia, solo 18 milioni di vaccinati
La Russia è stato il primo paese a distribuire un vaccino contro il coronavirus ma il suo utilizzo è stato relativamente basso: molti cittadini sono riluttanti a sottoporsi alla vaccinazione.
Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che sono stati vaccinati 18 milioni di russi, circa il 12% della popolazione.