
epaselect epa05960672 A programer shows a sample of decrypting source code in Taipei, Taiwan, 13 May, 2017. According to news reports, a 'WannaCry' ransomware cyber attack hits thousands of computers in 99 countries encrypting files from affected computer units and demanding 300 US dollars through bitcoin to decrypt the files. EPA/RITCHIE B. TONGO

ROMA – Salgono a 99 in tutto il mondo i Paesi colpiti dall’attacco pirata informatico e tra essi ci sono anche la Russia e la Cina: è quanto riferisce la BBC online, sottolineando come tra i siti più colpiti ci sia quello del sistema nazionale britannico della Sanità . La società di sicurezza informatica Avast parta di circa 75 mila casi di siti infestati in tutto il mondo da ‘WannaCry’, come è stata chiamata l’azione di pirateria. Oltre agli ospedali inglesi, anche alcune fabbriche e università sono state colpite dal virus.
“Europol sta aiutando i Paesi, l’attacco di #Ransomware è a livelli senza precedenti e richiede un’indagine internazionale”: lo scrive Europol su Twitter.
Per evitare la propagazione del virus informatico diffuso dal cyberattacco delle ultime ore in tutto il mondo, il primo costruttore automobilistico di Francia, Renault, è stato costretto a fermare alcuni impianti di produzione in Francia. Fra questi, secondo quanto si apprende, la fabbrica di Sandouville, in Normandia, che riaprirà lunedì. Renault è la prima industria francese ad ammettere di essere stata bersaglio dell’attacco sferrato da ieri da misteriosi hacker.
Le autorità britanniche non sanno ancora quale sia il luogo d’origine del maxi cyberattacco: lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Amber Rudd, secondo quanto riporta il Guardian.
