ROMA – La fine dei dinosauri non va cercata su Baptistina, ossia l’asteroide fino a oggi indicato come colpevole dalla Nasa. Ma soprattutto quello della fine dei dinosauri si avvia a essere un giallo irrisolto. Chi li ha sterminati? Per ora è impossibile rispondere. Sono state le ultime tecnologie a infrarossi per l’analisi del cosmo a smontare la ricostruzione elaborata nel 2007: la stessa Nasa ha quindi “assolto” Baptistina.
Gli scienziati hanno fatto due calcoli: Baptistina si scontra con un corpo celeste 80 milioni di anni fa, provocando una pioggia di schegge che nel 2007 era stata ritenuta colpevole della fine dei dinosauri. Ma i primi abitanti della Terra sono scomparsi “solo” 65 milioni di anni fa, troppo presto per collegare le schegge di Baptistina a un cambiamento di ambiente tale da giustificare l’estinzione. Assolta Baptistina ora si cerca un altro colpevole: l’identikit è quello che un asteroide di circa 10 chilometri di diametro che nell’impatto con la Terra ha formato un cratere nel golfo del Messico lasciando minerali e meteoriti ora contenuti nei fossili.