Ebola fa 37 morti in Uganda, epidemia non si arresta: il contagio è a Kampala (foto ANSA)
Non si arresta l’epidemia di ebola in Uganda: la conta dei contagi è arrivata a 129; sono 37 invece i decessi, 3 nelle ultime 24 ore. Dopo essere scoppiata a Mubende, nel centro del Paese, il virus si è esteso alla cittadina limitrofe di Kassanda e ha raggiunto la capitale, Kampala, in meno di due mesi.
Intanto, si intensificano le misure di contrasto: ieri il ministero del’Istruzione dello Sport ha sospeso, con effetto immediato, le visite a casa degli studenti e le feste scolastiche. Si teme che il virus, dalla periferia, possa raggiungere gli istituti scolastici e trovare un ambiente ideale per propagarsi. Proprio questo timore, domenica, ha indotto il ministro della Salute Jane Ruth Aceng a invitare a chiudere in anticipo le scuole in vista della prossima pausa programmata per il 9 dicembre. “Sarebbe estremamente bello se il ministero dell’Istruzione prendesse in considerazione l’idea di anticipare gli esami”, ha detto.
Venerdì, l’Organizzazione Mondiale della Sanità si era espressa sulla situazione nel Paese africano: “Considerando l’espansione geografica dell’epidemia di virus ebola di tipo Sudan negli ambienti urbani, attualmente il rischio può essere valutato come molto alto a livello nazionale e alto a livello regionale, rimanendo basso a livello globale”. Nei prossimi giorni seguirà una nuova valutazione.