CITTA’ DEL VATICANO – L’educazione sessuale nelle scuole? “Inutile, se non dannosa”. Ne è convinto il Vaticano, scrive l’Huffington Post.
Il giudizio si riferisce all’insegnamento nelle scuole di New York, ed è stato esternato sulle pagine dell’Osservatore TRomano, il quotidiano della Santa Sede.
Il Vaticano ha criticato l’educazione sessuale in generale, ma soprattutto quella impartita nelle scuole pubbliche come a New York, il cui programma era stato già criticato aspramente dall’Arcivescovo Timothy Dolan.
L’editoriale dell’Osservatore Romano ha criticato la “magica fede del governo negli effetti dell’educazione sessuale”. Citando la lunga storia di educazione sessuale negli istituti britannici – nonostante i quali il paese ha uno dei più alti tassi di gravidanze indesiderate tra le giovanissime – il quotidiano ha scritto che “ragazzi e ragazze continuano ad avere rapporti sessuali senza alcuna protezione, e il numero di gravidanze e aborti tra gli adolescenti si è moltiplicato”.
L’Osservatore Romano ha citato il caso dell’Italia, in cui, nonostante non ci siano lezioni di educazione sessuale nelle scuole, il numero di gravidanze e aborti tra i giovanissimi resta basso. Per il quotidiano del Vaticano la ragione è una sola: “l’amorevole vigilanza dei genitori sui propri figli”.