Il presidente egizioani Hosni Mubarak sarebbe in fin di vita. A 82 anni è da tempo malato, un tumore al pancreas secondo il Wsahington Times, che gli darebbe ancora 12-18 mesi di sopravvivenza. Solo pochi giorni fa alcune fonti diplomatiche e il quotidiano locale Masri el Yom rassicuravano sulle condizioni del presidente: “è in buona salute”.
Ora si è scatenata la guerra per la successione all’82enne presidente, una guerra che interessa anche gli Stati Uniti. Il presidente della commissione Esteri del Senato John Kerry ha definito il futuro dell’Egitto “la maggiore preoccupazione degli Stati Uniti riguardo al Medio Oriente”: l’Egitto è infatti il più fedele alleato americano nel mondo arabo, interlocutore affidabile per la pace con Israele. Nonché destinatario di 1,5 miliardi di aiuti annui.