IL CAIRO – Un'ennesima esplosione ha colpito il 9 aprile il gasdotto egiziano che rifornisce Israele e Giordania: è la quattordicesima volta dalla rivolta scoppiata l'anno scorso contro il presidente Hosni Mubarak.
L'esplosione è avvenuta nel nord del Sinai, nei pressi della città costiera di Al-Arish, sul Mediterraneo. Al momento l'attacco non è stato rivendicato.
Il gasdotto colpito è chiuso dal 5 febbraio, in seguito ad un'altra esplosione.
