IL CAIRO – Le condizioni di salute dell’ex presidente egiziano Hosni Mubarak – fanno sapere fonti della sicurezza del carcere di Tora, in cui è rinchiuso – peggiorano ed il suo cuore oggi si sarebbe fermato due volte, riprendendo a battere solo con l’uso del defibrillatore dell’infermeria.
I medici che assistono Mubarak hanno anche dovuto utilizzare un respiratore meccanico per consentirgli di riprendere la respirazione normale. Mubarak e’ stato colpito da un ictus cerebrale, del quale non e’ stato ancora valutato il danno. Lo riferiscono fonti di sicurezza citate dall’agenzia Mena, secondo cui gli specialisti che seguono le sue condizioni sono stati convocati d’urgenza nel carcere di Tora. Dopo alcune ore Mubarak è stato trasferito dal carcere in ospedale.
Uno degli avvocati del suo collegio di difesa, Yousri Abdel Razek, ha reso noto che contatti intensi sono in corso con le autorita’ per decidere il trasferimento urgente di Mubarak dall’infermeria del carcere in cui sconta la condanna all’ergastolo nell’ospedale militare di Maadi. Un altro degli avvocati, Farid El Dib, ha detto ai microfoni della tv locale ‘Al Hayat’, che l’ex rais ”e’ gia’ stato trasferito in un ospedale militare” ma la notizia e’ stata smentita all’ANSA dalla direzione del carcere, secondo la quale e’ ancora nell’infermeria della prigione.
Nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Maadi, Mubarak era gia’ stato ricoverato a lungo durante il periodo del suo processo. Con Mubarak il 2 giugno scorso il tribunale del Cairo aveva condannato anche il suo ex ministro dell’interno Habib El Adli, entrambi ritenuti responsabili di non aver impedito l’uccisione di 846 manifestanti nel periodo immediatamente successivo al 25 gennaio 2011, durante le proteste che poi portarono alle dimissioni del presidente, l’11 febbraio 2012.