Elezioni Arizona/ Parità nei voti a Cave Creek, eletto il candidato che alza la carta più alta. Il re vince sul sei di cuori

Nel municipio di Cave Creek, cittadina di circa 5 mila abitanti alle porte di Phoenix la capitale dell’Arizona, si è svolta un’insolita sfida per un posto suppletivo da consigliere comunale. I due pretendenti, avevano avuto lo stesso numero di voti: 660. Il giudice George Preston ed anche il sindaco Vincent Francia erano d’accordo a non far ripetere le elezioni, operazione giudicata troppo costosa; il seggio è stato assegnato tramite l’estrazione della carta più alta.

Il giudice George Preston, in toga nera nel pieno delle sue funzioni, sceglie uno dei mazzi di carte deposti in un cappello da cowboy. Toglie i jolly e mescola il mazzo sei volte. Poi invita due giocatori a scegliere una carta. Thomas McGuire pesca il 6 di cuori, ma Adam Trenk alza il re di cuori e diventa consigliere comunale di Cave Creek.

Thomas McGuire è un 64enne insegnante di scienze in pensione e già due volte membro del consiglio comunale; Adam Trenk, il vincitore, ha 25 anni e studia legge. Anche dopo il riconteggio delle schede, la parità non si era modificata. Quindi, secondo le leggi dell’Arizona, era necessario un sorteggio.

La legge dell’Arizona ammette altri due sistemi per il sorteggio di candidati alla pari: il primo è il lancio di una monetina, il secondo è un duello alla pistola, come più volte raccontato nei film western.