NEW YORK, STATI UNITI – L’Fbi ha annunciato di aver sborsato i due milioni dollari della taglia posta sulla testa del famigerato gangster di Boston James “Whitey” Bulger, arrestato lo scorso giugno grazie ad una soffiata giunta proprio in cambio della taglia. E ha pagato anche i 100 mila dollari che erano stati promessi per la cattura della sua compagna di una vita, Catherine Greig. Nel 1999 Bulger era stato inserito nella lista dei dieci più ricercati.
Con un comunicato pubblicato sul suo sito web, l’Fbi informa che il suo ufficio di Boston ”ha ricevuto la scorsa settimana l’autorizzazione finale dal Dipartimento di Giustizia a pagare i 2,1 milioni di dollari di ricompensa a coloro che hanno fornito le informazioni che hanno portato all’arresto di uno dei dieci latitanti piu’ ricercati, James ‘Whitey’ Bulger, e della sua compagna Catherine Greig”. La donna ha 60 anni.
Bulger, 82 anni, e’ stato incriminato per 19 omicidi. Era considerato nel giro della mala un tale ‘duro’ che il suo soprannome, ”Whitey” (Lo Slavato), era noto lungo tutta la costa Est degli Stati Uniti. E’ stato infine bloccato a Santa Monica, California, dopo una caccia durata 16 anni. La sua fama ha ispirato persino un film di successo diretto da Martin Scorsese e interpretato da star come Leonardo di Caprio e Jack Nicholson, ”The Departed”.
Originario di una famiglia di immigrati irlandesi, il boss ha trascorso la quasi sua intera esistenza lottando contro la legge. E’ stato condannato una prima volta a 25 anni di carcere nel 1956. Rinchiuso ad Alcatraz, in cambio di una riduzione della pena accetto’ di sottoporsi volontariamente ad un programma sperimentale della Cia che prevedeva la somministrazione costante di lsd e altre droghe.
Usci’ dal carcere dopo 9 anni. Negli Anni Settanta-Ottanta aveva il controllo di tutto il New England. Negli stessi anni è stato proprio un agente dell Fbi corrotto, di origine irlandese come lui, Jon Connolly, ad avvertirlo nel 1994 che di li’ a poco ci sarebbe stata una grande retata nella zona di Boston.
Bulger fuggi’. E da allora non ha piu’ smesso. Fino a giugno, quando per due milioni di dollari qualcuno ha finalmente informato gli agenti dell’Fbi che potevano trovarlo in un residence di Santa Monica. Nel suo rifugio sono stati trovati 800 mila dollari in contanti e un arsenale di armi, ma il famigerato Whitey, questa volta, non ha opposto resistenza e si è lasciato docilmente mettere le manette. Ottantuno anni sono tanti anche per un gangster del suo calibro.