Undici persone sono stati uccisi da fodamentalisti islamici nelle Filippine. I ribelli, legati alla rete di Al Qaeda, hanno sferrato un attacco contro una cittadina nel sud del Paese. La notizia dell’evento è stata annunciata da portavoce dell’esercito e della polizia.
Militanti del gruppo islamico Abu Sayyaf hanno attaccato poco prima dell’alba la località di Maluso, sull’isola di Basilan, e hanno ucciso un miliziano governativo e 10 civili.
Soldati dell’esercito sono stati subito inviati in zona, ma gli assalitori erano già fuggiti dopo aver appiccato il fuoco a diverse abitazioni, fra le quali la casa del capo della polizia locale.
Secondo Antonio Mendoza, capo della polizia di Basilan, l’attacco condotto da un capo locale di Abu Sayyaf era motivato da un rancore personale nei confronti del capo della polizia di Maluso.
