L’ordine per i 12 elicotteri era finito al centro di uno scandalo per corruzione. La notizia della cancellazione è stata diffusa dall’agenzia indiana Pti citando una fonte del Ministero della Difesa indiano dopo una riunione tra il ministro della Difesa e il Primo Ministro.
Il ministero della Difesa indiano, un paio d’ore dopo, ha annunciato di aver accettato la richiesta di AgustaWestland, controllata di Finmeccanica, per un arbitrato riguardante la cancellazione della fornitura di 12 elicotteri. Lo rende noto un comunicato ufficiale pubblicato a New Delhi. L’arbitrato internazionale può riaprire l’intero dossier.
In precedenza Finmeccanica aveva fatto sapere di non aver ricevuto alcun tipo di comunicazione ufficiale formale e aveva ribadito la “correttezza dei propri comportamenti” e che “intende in ogni caso far valere le proprie ragioni in ogni sede competente”.
Già a metà novembre la stampa indiana aveva diffuso la notizia della decisione del governo di non acquistare più di elicotteri italiani, una vicenda aggravata dalle inchieste e dalla carcerazione dei due marò italiani che ha inasprito i rapporti tra i due Paesi.