La polizia giordana ha arrestato Asad al-Balawi, fratello di Hammam Khalil al-Balawi, esecutore dell’attentato kamikaze compiuto a Khost, in Afghanistan, la scorsa settimana e nel quale hanno perso la vita sette agenti della Cia.
Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera, spiegando che le autorità di Amman vogliono chiarire se il fratello abbia aiutato l’esponente di al-Qaeda nelle sue attività terroristiche. Al-Balawi era infatti considerato un informatore dei servizi segreti giordani ed avrebbe fatto il doppio gioco per poter eseguire questo attacco.
Parlando ai media americani, la madre del kamikaze, Shanara Fadel al-Balawi, ha cercato di difenderne la memoria negando che suo figlio fosse un estremista islamico. Ha inoltre ricordato che Hammam era nato il 25 dicembre 1977 in Kuwait, che aveva tre sorelle e sei fratelli, fra cui un gemello che vive in Canada.
La sua famiglia si era spostata verso la fine degli anni Novanta in Giordania, lasciando il Kuwait dopo la sua occupazione da parte delle truppe irachene di Saddam Hussein.
