Si sono tenute oggi le celebrazioni per l’inizio della costruzione del gasdotto Nord Stream nel Mar Baltico presso la stazione di compressione di Portovaya, vicino a Vyborg, nella regione di Leningrado.
L’evento ha visto la partecipazione del Presidente della Russia Dmitry Medvedev, del Commissario UE per l’energia Gunther Oettinger, del Presidente della Commissione degli azionisti di Nord Stream, Gerhard Schroeder, del Presidente del Comitato di gestione di Gazprom, Alexey Miller, dell’ Amministratore Delegato di Wintershall Holding, Dr. Rainer Seele, del presidente di E. ON Ruhrgas, Bernhard Reutersberg e del Presidente del Comitato esecutivo e Amministratore delegato di Gasunie, Marcel Kramer. Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha parlato all’assemblea tramite collegamento video.
Alla presenza del Presidente russo Dmitri Medvedev e dei rappresentanti dei paesi partecipanti al progetto, i sistemi di trasporto del gas tra Russia ed Europa sono state simbolicamente saldati insieme.
”Sono sicuro – ha dichiarato Alexey Miller – che connettere i sistemi dei gasdotti di Russia e l’Europa rappresenti un approccio fondamentalmente nuovo per garantire la sicurezza energetica del continente. Il gasdotto Nord Stream non solo garantira’ la massima affidabilita’ della fornitura, ma rendera’ anche possibile continuare a soddisfare la crescente domanda europea di gas naturale. La nostra collaborazione con le principali societa’ energetiche europee per il progetto Nord Stream senza dubbio diventera’ un modello di cooperazione internazionale per altri progetti di trasmissione di gas su larga scala”.
Nord Stream, ricorda Gazprom, e’ un tracciato per l’esportazione di gas russo verso l’Europa integralmente nuovo. Passando attraverso le acque del Mar Baltico, dal Golfo di Portovaya (nei pressi di Vyborg) alla costa tedesca (nei pressi di Greifswald), il gasdotto si estendera’ per circa 1.200 km. La prima linea di Nord Stream, con una capacita’ di 27,5 miliardi di metri cubi all’anno e’ previsto entri in funzione nel 2011. La costruzione della seconda linea del gasdotto consentira’ di aumentare la capacita’ fino a 55 miliardi di metri cubi.
Il progetto Nord Stream e’ in corso di attuazione da parte della joint venture Nord Stream AG, istituita per la progettazione, costruzione e successivo funzionamento del gasdotto offshore. Le azioni di Nord Stream AG sono attualmente distribuite come segue: Gazprom detiene il 51%, Wintershall Holding e E. ON Ruhrgas detengono il 20% ciascuna, e la Gasunie detiene il 9%.
Il 1 Marzo 2010, Gazprom e GdF Suez ha firmato un memorandum sulle forniture supplementari di gas naturale russo e sull’ingresso di GdF Suez nel progetto Nord Stream.