BELGRADO – Un macabro 'giro turistico' in Bosnia-Erzegovina e Serbia nei luoghi simbolo del drammatico e sanguinoso conflitto armato del quale, nella prima meta' degli anni novanta, Ratko Mladic fu tra i principali protagonisti. A offrirlo, riferisce oggi il quotidiano belgradese Kurir, e' un'agenzia britannica al prezzo di 2.870 euro (2.400 sterline) per un totale di nove giorni di giri e visite.
'L'eredita' di Mladic', come e' stato denominato l'originale tour, e' in programma dal 19 al 27 maggio prossimo e prevede fra l'altro un pernottamento a Srebrenica, la localita' tristemente nota per il massacro nel luglio 1995 di ottomila musulmani ad opera delle forze serbo-bosniache guidate da Ratko Mladic, l'ex generale catturato il 26 maggio scorso nel nord della Serbia dopo una latitanza di 16 anni.
Il giro parte da Sarajevo, dove si visitano i luoghi teatro degli episodi piu' cruenti e drammatici dell'assedio al quale la citta' fu sottoposta per oltre tre anni dalle truppe serbo-bosniache appoggiate da Belgrado. Si va su quella che era la linea del fronte e si visitano le alture dalle quali i serbi bombardavano Sarajevo, e il tunnel nei pressi dell'aeroporto attraverso il quale la resistenza otteneva i rifornimenti.
Previste tappe anche a Pale (quartier generale delle forze serbo-bosniache), Vitez, Gorazde e la possibilita' di visitare il bunker nucleare di Tito nella zona di Mostar. Il sesto giorno si visita a Srebrenica il memoriale di Potocari, dove sono sepolti i resti delle migliaia di musulmani trucidati su ordine di Mladic, e all'indomani mattina ci si trasferisce a Belgrado.
Nella capitale serba e' in programma fra l'altro la visita al Tribunale speciale per i crimini di guerra dal quale Ratko Mladic fu trasferito lo scorso 31 maggio al Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi), dove l'ex generale e' in attesa del processo per genocidio, crimini di guerra e contro l'umanita'.
Altre tappe del tour riguardano il quartiere residenziale di Novi Beograd, dove Mladic e Radovan Karadzic (l'ex capo politico dei serbi di Bosnia catturato nel luglio 2008 e anch'egli sotto processo al Tpi) si nascosero per lunghi periodi sfuggendo alla cattura. Prevista anche una tappa al caffe' 'Luda Kuca' (Gabbia di Matti), frequentato regolarmente da Karadzic sotto il falso nome del dr. Dabic, sotto il quale si era nascosto per anni.
Il tour – che si puo' prenotare sul sito dell'agenzia britannica www.politicaltours.com – prevede un minimo di otto fino a un massimo di 18 persone. Ai partecipanti parleranno fra gli altri un ex responsabile del ministero degli esteri britannico e una giornalista della Bbc ex corrispondente dalla ex Jugoslavia. Sono previsti inoltre contatti con esponenti di ong in Bosnia e Serbia e con i procuratori per i crimini di guerra dei due paesi.
La stessa agenzia britannica, secondo il Kurir, organizza anche giri turistici sui luoghi legati a Muammar Gheddafi, il leader libico ucciso lo scorso ottobre durante la rivolta popolare nel paese nordafricano, in Irlanda del nord e in Corea del nord.