TOKYO – Il governo giapponese ha deciso di bandire il commercio della carne proveniente dalla prefettura di Iwate, in scia al possibile rischio radioattivita'. Lo ha reso noto il capo di gabinetto, Yukio Edano, nel corso della conferenza stampa del pomeriggio.
Il provvedimento segue analoghe misure prese a luglio per la contaminazione al cesio riscontrata in circa un migliaio di capi di bestiame delle prefetture di Fukushima e Miyagi, cui era stato dato foraggio esposto alle radiazioni fuoriuscite dalla disastrata centrale Fukushima n.1.
