
Guerra in Ucraina, il vice capo di Azov Palamar si sarebbe arreso (foto Ansa)
Aggiornamento sulla guerra in Ucraina, stando a quanto riferito dai media russi, il vice capo di Azov Palamar avrebbe lasciato Azovstal e si sarebbe quindi arreso. La notizia è stata pubblicata su diversi canali Telegram riconducibili al governo di Putin.Â
Media russi, vice capo Azov Palamar avrebbe lasciato Azovstal
Il vice comandante e portavoce del Reggimento Azov, Svjatoslav Palamar (Kalina), avrebbe lasciato l’Azovstal ieri sera.
La notizia diffusa sui canali russi di Telegram, Palamar si è arresoÂ
Lo scrivono canali Telegram filogovenativi russi riportando le parole di un reporter inviato al fronte, Dmitry Steshin, ma sottolineando che non ci sono altre conferme.Â
Mosca: “1.730 combattenti Azovstal arresi da lunedì”
Un totale di 1.730 soldati ucraini che erano asserragliati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol si sono arresi da lunedì scorso: lo ha reso noto oggi il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax. Â
Guerra in Ucraina, Croce Rossa inizia registrazione soldati Azovstal
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha iniziato da martedì a registrare i prigionieri di guerra evacuati dall’acciaieria Azovstal, compresi i feriti, su richiesta di entrambe le parti. Lo si apprende da una nota del Comitato che riferisce di aver registrato al momento “centinaia” di prigionieri. L’operazione è proseguita ieri ed è in corso ancora oggi.
Il processo di riconoscimento prevede la compilazione di un modulo con dati personali: nome, data di nascita e parente più prossimo. “Queste informazioni consentono al Cicr di rintracciare coloro che sono stati catturati e aiutarli a rimanere in contatto con le loro famiglie”, si legge nella nota. Resta tuttavia l’incertezza su dove vengano portati, una volta completata la registrazione.Â