Un noto ricercatore di sicurezza informatica รจ stato detenuto per diverse ore dalla polizia di frontiera americana, che ne ha accuratamente analizzato il computer portatile e i cellulari. Il ricercatore in questione รจ anche un rispettato hacker, conosciuto con lo pseudonimo di Moxie Marlinspike. La perquisizione e la prolungata detenzione sono senzโaltro dovute a questโultima attivitร .
Lo stato americano ha di recente messo in atto una precisa strategia. La legge americana non ammette la perquisizione e il sequestro di beni in assenza del cosiddetto โragionevole sospettoโ. Questa garanzia costituzionale prevede perรฒ una precisa eccezione. Nel codice penale, sotto la โboard search exceptionโ รจ prevista la possibilitร che i viaggiatori, nel momento in cui attraversano la frontiera degli Stati Uniti, siano perquisiti senza un mandato. Da qualche mese, la polizia ha adoperato estensivamente di questo diritto per analizzare i computer, spesso facendo copie dei dischi duri prima di restituirli ai viaggiatori. Le corti interpellate dalle associazioni dei diritti civili hanno dato ragione al governo e stabilito che la perquisizione di un computer puรฒ, in questi casi, avvenire anche in assenza del โragionevole sospettoโ.
Moxie Marlinspike, hacker e ricercatore, รจ stato avvicinato da due agenti di frontiera non appena sceso dallโaereo, una volta atterrato allโaeroporto JFK di New York con un volo proveniente dalla Repubblica Dominicana. Tradotto in una stanza di detenzione, vi รจ stato trattenuto per 4 ore e mezza. Durante questo periodo, un perito legale รจ arrivato, per impossessarsi del computer di Marlinspike e dei suoi due cellulari. Gli sono state chieste le password per avere accesso alle informazioni.
ยซSe cโรจ unโinformazione che loro pensano sia in mio possesso, e non posso immaginare quale sia, loro non possono ottenerla legalmente, perchรฉ non hanno un ragionevole sospetto โ ha detto lโhacker โ Ma loro possono far qualsiasi cosa alla frontiera. E pare che stiano abusando di questa procduraยป.
Come Marlinspike, anche Jake Appelbaum ha sperimentato la detenzione al confine. Arrivando A Luglio in New Jersey con un volo proveniente dallโOlanda per recarsi ad una conferenza di hacker a Las Vegas, Appelbaum รจ stato intercettato dagli agenti, sottoposto ad un fermo, perquisito. Il โmoventeโ della sicurezza americana era, in questo caso, dei piรน chiari. Appelbaum รจ un collaboratore americano del sito WikiLeaks, impegnato nella divulgazione di materiale sotto segreto. Durante il suo interrogatorio, durato quattro ore, gli agenti hanno rivolto questioni a Appelbaum riguardo WikiLeaks, il suo fondatore Julian Assange, le sue opinioni sulle guerre in Iraq e Afghanistan. Anche in questo caso, il computer e i cellulari dellโuomo sono stati analizzati. Solo il computer gli รจ stato restituito.
La pista WikiLeaks รจ particolarmente seguita dai segugi americani. Almeno un altro caso di persona perquisita alla frontiera aeroportuale รจ direttamente legato al sito fondato da Julian Assange. David House, ritornando dal Messico, รจ stato fermato da degli agenti di frontiera allโaeroporto di Chicago. Il suo interrogatorio ha portato sulle sue frequentazioni con Bradely Manning, lโanalista dellโintelligence americana accusato di aver consegnato a WikiLeaks migliaia di documenti militari segreti.
