Il numero dei morti causati dal sisma del 12 gennaio ad Haiti ha raggiunto il numero di 212mila, secondo un bilancio annunciato dal primo ministro di Haiti, Jean Max Bellerive, alla catena televisiva americana Cnn.
Nel frattempo, un elicottero impegnato nelle operazioni umanitarie ad Haiti è precipitato nella parte ovest della Repubblica Dominicana. Nell’incidente sono morti il pilota e il co-pilota, la cui nazionalità non è stata resa nota dalle autorità. L’elicottero si è schiantato al suolo nella provincia di Dajabon e rientrava da una missione nella capitale haitiana, Port-au-Prince.
E l’Unicef rilancia l’allarme: la situazione dei bambini rimasti orfani o separati dai genitori ad Haiti è la più grande crisi di protezione finora registrata. Già prima del terremoto del 12 gennaio scorso la situazione era seria, con 300mila bambini negli orfanatrofi, di cui 50mila senza nessuno dei due genitori. Ma con «il sisma il numero di bambini non accompagnati o separati è significativamente aumentato», ha detto la vice direttrice Hilde Johnson, ricordando che circa il 45% della popolazione ad Haiti costituita da bambini e ragazzi.