TEGUCIGALPA, 23 MAG – Scienziati locali e americani ritengono di aver individuato, grazie ad immagini scattate da satelliti, la mitica 'Citta' bianca' o 'Citta' perduta' dei Maya che, a loro dire, si troverebbe nella giungla della Mosquitia, sepolta sotto alberi alti almeno 75 metri. La scoperta e' stata presentata nel corso di un consiglio dei ministri presieduto dal capo dello Stato, Porfirio Lobo.
Secondo specialisti in archeologia dell'Istituto honduregno di antropologia e storia (Ihah), l'esistenza della 'Citta' Bianca', o 'Kaha Kamasa' nella lingua Maya, che costituisce una delle leggende piu' ricorrenti di tale civilta' precolombiana, ''e' reale'', ma non si vuole confermarla ufficialmente per il timore di saccheggi da parte di tombaroli locali internazionali.
Alle ricerche ha partecipato anche lo statunitense Steve Helkins, che gia' alcuni fa aveva assicurato di aver individuato tale sito archeologico, ma non era stato creduto.
Ora e' tornato alla carica ed ha detto al presidente Lobo e ai suoi ministri che 'le aree, scannerizzate mediante tecnologia Lidar, della citta' sono situate in un'area incredibilmente remota della giungla che, finora, non e' mai stata esplorata''.