I passeggini Maclaren ritirati in Usa: amputano le mani dei bebè

“What a mother wants, what a baby needs” era lo slogano della Maclaren, che produce chicchissimi passeggini per bambini. Stavolta non ci siamo: nessuna madre vuole che il figlioletto si amputi la prima falange delle dita delle mani. Finora 12 casi di amputazione si sono verificati negli Stati Uniti: per questo la casa madre ha deciso il ritiro di un milione di passeggini in collaborazione con la U.S. Consumer Product Safety Commission, l’agenzia federale che si occupa della sicurezza dei consumatori rispetto ai prodotti in commercio. La società invita i clienti a non utilizzare il passeggino prodotto in Cina e venduto dal 1999.

Il problema delle dita incastrate a rischio amputazione si verifica nello snodo metallico mentre il passeggino viene aperto. L’iniziativa riguarda sia i passeggini singoli che quelli gemellari: ai consumatori viene raccomandato di smettere immediatamente di usarli e di contattare la fabbrica, che fornirà loro kit per ricoprire i giunti.

La notizia del passeggino all’ultimo grido (ma del bebè che rimpiange il ditino mozzato) si può leggere anche sul sito del Corriere della Sera di martedì 10 novembre, senza firma ma con la ormai obbligatoria clausola finale che snacisce la riproduzione riservata. La stessa notizia è contenuta nei siti di The Examiner, Associated Press, Christian Science Monitor, Ottawa Citizen e è diffusa in video su Youtube .

Published by
Warsamé Dini Casali