Almeno 7 pellegrini sono morti e altri 12 sono rimasti feriti durante una cerimonia religiosa in India: l’incidente è avvenuto a Kolkata (Stato indiano del West Bengala) al momento di salire a bordo di un battello per dirigersi a una cerimonia religiosa sul Gange.
Un gran numero di persone, ha detto un responsabile della polizia, «ha cercato di trovare posto sul battello diretto al distretto meridionale di Parganas, dove si svolge la cerimonia religiosa denominata Ganga Sagar Mela. Ci sono stati spintoni, litigi, e questo ha causato il grave incidente».
Migliaia di pellegrini provenienti da ogni parte dell’India e dall’estero hanno cominciato all’alba la prima “snan'”(immersione sacra) nel fiume Gange, dando così via allo straordinario spettacolo del tradizionale appuntamento hindu denominato Kumbh Mela che si concluderà il 28 aprile.
In un clima fortemente spirituale, scrive l’agenzia di stampa indiana Ians, segnato da canti vedici e dal suono di conchiglie di strombo, cembali e campane dei templi, i pellegrini in massa sono entrati a Haridwar (Stato indiano di Uttarakhand) nelle gelide acque del fiume sacro, nel punto in cui esso si apre alla pianura scendendo dall’Himalaya.
La cerimonia ha preso il via, all’apparire di un pallido sole velato dalla nebbia, nel Brahma Kund, un tratto di argine del fiume appena sotto il tempio di Shiva nella zona di Har ki Pauri. In questa prima fase, le immersioni continueranno per tutta la giornata e proseguiranno anche domani per un secondo «snan» coincidente con la Mauni Amavasya (luna nuova) e con l’eclisse di sole.
Il Kumbh Mela, evento che raccoglie molti milioni di pellegrini, si svolge in India ogni 12 anni in quattro diverse località dell’India settentrionale. Il primo del terzo millennio si è svolto tra gennaio e febbraio 2001 ad Allahabad.
