Sono morte almeno 32 persone per uno scoppio di una fabbrica di fuochi d’artificio nel sud dell’India. L’esplosione è avvenuta in un negozio che aveva un piccolo deposito-fabbrica sul retro, nel villaggio del Palipattu, nello stato meridionale del Tamil Nadu, a 90 chilometri dalla capitale Chennai, ex Madras.
Il negozio era affollato di persone che si erano recate a comprare i tradizionali fuochi usati durante la festa di Diwali, il Natale-capodanno indiano, che cade oggi. Al momento dell’esplosione, secondo quanto ha detto la polizia alla stampa, c’erano sia i dipendenti del negozio che clienti. La polizia ha arrestato sia il proprietario del negozio che quello del palazzo che ospita l’esercizio commerciale.
La causa della tragedia sarebbe da individuare nella cattiva conservazione dei fuochi. Le fiamme si sono sviluppate nel retro e in pochi minuti hanno avvolto l’intero negozio e causato esplosioni a ripetizione. Dopo un paio di ore, l’incendio è stato spento.
