INDIA, NEW DELHI – Il presidente della Repubblica indiana, Pranab Mukherjee, ha posato la prima pietra di un nuovo tempio induista di 70 piani dedicato a Krishna nel nord dell’India. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio presidenziale a New Delhi.
Il progetto, che costa 3 miliardi di rupie (circa 48 milioni di dollari), sorgerà nella città sacra di Vrindavan e sarà realizzato dalla setta degli Hare Krishna, famosi in Italia come gli “arancioni”.
I fondi provengono dai fedeli in diverse parte dell’India e del mondo. La ‘benedizione’ del sito era già stata compiuta all’inizio dell’anno dal governatore dell’Uttar Pradesh. I lavori si prevede che dureranno cinque anni.
Il tempio, chiamato ‘Chandrodaya’, sara’ un vero e proprio grattacielo di oltre 200 metri circondato da un grande parco che ricorda il ”giardino delle Gopi”, le pastorelle sedotte da Krishna con la musica del suo flauto.
Quando sara’ ultimato, precisa la fonte, ”sara’ il piu’ alto santuario del mondo”. Durante la sua visita a Vrindavan, fanno sapere i media locali, il presidente ha usato una speciale ‘golf car’ per proteggersi dalle scimmie che invadono la cittadina dove c’è il quartiere generale degli Hare Krishna e famosa anche per le migliaia di vedove che vi trovano accoglienza dopo essere state abbandonate dalle famiglie.