Per uscire prima dal carcere, almeno in India, sarà sufficiente seguire un corso di yoga. L’esperimento è in corso nel carcere indiano dello Stato del Madhya Pradesh. In caso di risultati positivi, il modello potrebbe essere esteso a tutta l’India.
«Per una partecipazione di 100 giorni – ha spiegato il sovrintendete del carcere centrale di Gwalior, Harendra Singh – si possono ottenere fino a 36 giorni di riduzione della detenzione». L’esperimento, scrive l’agenzia di stampa Ani, è in corso da qualche tempo e circa 400 prigionieri hanno firmato l’accordo per partecipare ai test pilota.
Dei corsi realizzati fino ad oggi hanno beneficiato 68 carcerati. «Sulla base degli orientamenti del governo – ha poi detto Singh – offriamo regolari sedute di yoga ed il maggior beneficio nel fare questo è che i detenuti hanno una mente serena, un cuore felice, e restano sani, senza ammalarsi».
Fra gli istruttori c’é Narayan Sharma, un detenuto: «Ho fatto yoga quotidianamente dal 1993 e ora lo insegno. Quando si fa pratica di mattina, ci si sente bene. I pensieri cattivi, come quelli che mi fecero commettere reati, spariscono dalla mente. Spero che quando sarò fuori, potrò promuovere lo yoga in società per ridurre la criminalità».
