Sono stati formalmente incriminati martedì per pedofilia e sono in prigione: il giudice ha fissato cauzioni per cifre comprese tra 30mila e 75mila dollari.
Le autorità sono alla ricerca di uno o più corpi che potrebbero essere stati sepolti sotto la vegetazione della fattoria in cui viva la famiglia. Kerrick Alumbaugh, sceriffo della zona, ha spiegato: «Abbiamo indicazioni sulla presenza di uno o più corpi in differenti posti».
«Quando le vittime erano più giovani, scrivevano ciò che era successo e lo nascondevano in vasi che poi seppellivano nella proprietà sperando di dimenticare» ha detto Bill Lowe, portavoce della polizia del Missouri.
La famiglia di pedofili è stata scoperta dopo che una ragazza di 26 anni ha deciso di raccontare tutto alla polizia nell’agosto scorso. Il padre e gli zii hanno abusato ripetutamente di lei, delle sue quattro sorelle e del fratello.
L’incubo per la giovane è cominciato all’età di cinque anni ed è finito quando ne aveva undici, dopo aver subito un aborto. Gli orchi della fattoria la costringevano a fare sesso con un cane, ad assistere agli stupri del fratello e a partecipare a delle cerimonie d’introduzione all’orrore che avrebbe dovuto vivere.
Le violenze sono avvenute tra il 1988 e il 1995 nella fattoria situata a Bates City, nel Missouri. Ancora non è chiaro se gli altri componenti della famiglia sapessero della terribile sorte cui dovevano sottostare i più piccoli.