Nonostante gli appelli della comunità internazionale, l’Iran insiste: il Paese ha bisogno di impianti nucleari per produrre energia elettrica.
Il ministro degli Esteri, Manouchehr Mottaki, ha detto che a Teheran servono 15 nuovi impianti in grado di arricchire l’uranio: per lui la Repubblica islamica non si arresterà, ma andrà avanti nel progetto nonostante le preoccupazioni di chi teme che, in realta’, il regime nasconda la costruzione di ordigni atomici.