Otto civili, tra cui due donne e due bambini, sono rimasti uccisi in un’operazione congiunta tra forze irachene e forze americane a Falluja, 60 km a ovest di Baghdad. Ne hanno dato notizia la polizia e le autorita’ locali.
L’esercito americano ha confermato che ”un incidente” si è verificato nella mattina di mercoledì 15 settembre nella città, ex roccaforte dell’insurrezione sunnita, e che un’indagine è stata avviata. Secondo gli Usa, però, una sola persona è rimasta uccisa.
Oltre alle due donne e ai due bambini, le altre vittime sono un ex colonnello dell’esercito di Saddam Hussein e tre dei suoi cugini, ha detto il capo della polizia di Falluja. ”Le forze irachene hanno ricevuto l’ordine di attaccare cinque case nel quartiere di Jubail, al centro della citta”, ha detto senza specificare quale fosse l’obiettivo del raid.
Mohamed Fathi, portavoce della municipalita’ di Falluja, ha confermato la morte di otto civili. Un responsabile dell’ospedale della citta’ ha detto di aver accolto quattro cadaveri.
