
BEIRUT – Isis sta iniziando a sfarinarsi: ed รจ un logoramento interno quello che potrebbe indebolire lo Stato Islamico. Cinque foreign fighters dell’Isis, uno dei quali proveniente dalla Tunisia, sono stati uccisi in Siria in uno scontro a fuoco con altri miliziani dello Stato islamico mentre cercavano di disertare e fuggire dal Paese. Altri cinque sono stati catturati e dovrebbero subire la stessa sorte.
A riferire quest’episodio รจ l’ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus) ma a quanto pare non รจ affatto un episodio isolato. Il fatto รจ che iniziano ad esserci due fazioni nel movimento: i “locali” contro gli “stranieri”, anche detti foreign fighters. Ne parla anche il Washington Post, citando Lina Khatib, direttore del Centro Medio Oriente Carnegie a Beirut:
“La principale sfida che oggi l’Isis deve affrontare รจ piรน interna che esterna. Stiamo assistendo a un crollo del principale cardine dell’ideologia dell’Isis, ossia unire persone di origine diversa sotto il califfato. Questo non avviene sul terreno. E li sta rendendo meno efficaci nell’azione di governo cosรฌ come nelle operazioni militari”.
Il fatto รจ che agli stranieri (soprattutto musulmani asiatici, ceceni) vengono promessi confort maggiori per attirarli nelle aree di guerra. Cosรฌ i “foreigners” vivono in cittร , dove i raid sono piรน rari, e vengono pagati meglio, mentre ai siriani tocca stare in campagna o comunque nelle aree piรน a rischio.
Secondo l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani nelle ultime settimane ci sono state 120 pubbliche esecuzioni di jihadisti: alcuni erano accusati di spionaggio, uno di aver fumato, ma la gran parte sarebbero stati invece solo miliziani che cercavano di fuggire.
