TRIPOLI – L‘Isis minaccia l’Italia: sui barconi dalla Libia potrebbero infiltrarsi terroristi con il compito di portare “il caos nel sud dell’Europa”. I terroristi dello Stato islamico vorrebbero anche attaccare le “compagnie marittime e le navi dei Crociati”.
Oltre all’Europa gli jihadisti di Isis e di Boko Haram (Nigeria) hanno iniziato a minacciare anche la vicina Tunisia, che in risposta ha dispiegato lungo il confine terrestre e marittimo unità dell’esercito.
E intanto l’Egitto continua a colpire, cercando di arginare i guerriglieri. Forze speciali del Cairo hanno compiuto un’incursione terrestre a Derna, città ormai del “califfato islamico” e qui hanno catturato 55 membri di “Daesh” (acronimo di Isis in arabo). Ma per il premier libico Abdallah Al Thani questi attacchi ordinati dal generale Abdel Fattah al Sisi sono stati decisi senza l’approvazione del governo libico.