L’esercito israeliano ha preso misure disciplinari nei confronti dei comandi militare che ordinarono l’utilizzo delle micidiali bombe al fosforo bianco sulla popolazione civile a Gaza.
Lo rivela il quotidiano israeliano Haaretz, citando la relazione consegnata da Israele nel week-end all’Onu in risposta al rapporto della Commissione Goldstone. Nel documento, Israele in parte ammette le denunce fatte dalle organizzazioni internazionali: il colonnello Ilan Malka e il generale di brigata Eyal Eisenberg oltrepassarono la propria autorità “nell’autorizzare l’utilizzo delle bombe al fosforo che misero in pericolo vite umane”.
