TEL AVIV – Gli abitanti della valle del Giordano hanno trascorso un weekend da brivido (malgrado le temperature particolarmente elevate in quella Regione) dopo aver appreso, nella mattinata di venerdi' della fuga di 70 coccodrilli da un allevamento.
L'episodio e' accaduto nella fattoria di Fetza'el, a nord di Gerico, quando un inserviente ha lasciato aperto il cancello di uno dei recinti. Per conquistare la liberta' i rettili avrebbero dovuto scalare ancora una parete di cemento alta mezzo metro. Ma qualcuno ha negligentemente lasciato aperte anche le tubature dell'acqua: quando il livello raggiunto dalla piscina e' stato abbastanza elevato, i coccodrilli non hanno avuto piu' alcuna difficolta' ad abbandonare la Fattoria Fetza'el, nota in Israele per i suoi prodotti di pelle.
I primi momenti di liberta' sono stati drammatici per i coccodrilli stessi (per lo piu' esemplari giovani di circa 70 centimetri, accompagnati pero' anche da rettili di un metro e mezzo), che hanno dovuto attraversare una arteria congestionata.
Uno dei primi animali che vi si e' avventurato e' stato investito e ucciso da un automobilista, che ha dato l'allarme. Intanto i suoi compagni si erano lanciati in ordine sparso nei campi della zona. Gli agricoltori hanno allora avvertito le forze armate che sono intervenute in forze. Al cadere delle tenebre i militari hanno indirizzato verso i campi potenti fasci di luce, facendo cosi' riflettere gli occhi dei fuggiaschi, che si sono lasciati afferrare a mani nude, senza opporre resistenza.
A tutt'oggi risulta che 60 coccodrilli sono stati catturati e che altri tre sono stati travolti sulla strada, mentre gia' fiutavano le acque del Giordano. A quanto pare mancano all'appello alcuni esemplari. Nella Fattoria Fetza'el si afferma che la caccia nei loro confronti prosegue serrata. In ogni caso, viene aggiunto, e' difficile che possano resistere a lungo in liberta', senza acqua e in un clima spietatamente torrido.