
HAITI – Jean-Claude Duvalier, l’ex dittatore “Baby Doc” di Haiti, รจ morto la sera del 4 ottobre a 63 anni. A stroncare l’ex dittatore un infarto fatale. Una morte che, scrive il Secolo XIX, pone la fine alla dinastia che ha lasciato un segno terribile ad Haiti, uno dei paesi piรน poveri al mondo.
Il Secolo XIX scrive:
“Duvalier aveva 63 anni: il decesso รจ stato annunciato dal suo avvocato, Reynold Georges. Duvalier ereditรฒ il potere direttamente dal padre, Francois โPapa Docโ Duvalier, nel 1971, quando aveva solo 19 anni, e ne fuggรฌ nel 1986, dopo una rivolta popolare che mise fine a 28 anni di potere assoluto della coppia padre – figlio.
Dopo 25 anni passati in Francia, โBaby Docโ tornรฒ in patria nel 2011 dove fu condannato e brevemente detenuto per diversi reati tra cui corruzione, furto e appropriazione indebita. A febbraio, venne accusato anche di crimini contro lโumanitร ”.
L’ex dittatore si รจ sempre proclamato innocente e
“La sua morte ha impedito a numerose associazioni per i diritti umani di vederlo alla sbarra di fronte a una corte internazionale: durante il suo regno di terrore, Duvalier imprigionรฒ in condizioni disumane o uccise un gran numero di nemici politici, chiuse giornali e stazioni radio, fece arrestare e torturare giornalisti che lo criticavano”.
Ma Baby Doc si contraddistinse per uno dei peggiori regimi dittatoriali:
“lasciando il popolo nella povertร e nellโignoranza, condusse con la sua famiglia una vita di lussi ed eccessi. Duvalier contรฒ sul terrore che il suo nome, come quello del padre, evocava tra gli haitiani: โPapร Docโ, un ex medico di campagna, giunse al potere grazie ai Tonton Macoutes, una feroce banda di paramilitari che sfruttavano anche la superstizione voodoo per mantenere il controllo del Paese”.
