
PROVO (UTAH, STATI UNITI) – Julia Navarro, 58 anni, tra pochissime settimane sarà al tempo stesso mamma e nonna. La donna si è infatti offerta di prestare il proprio utero a sua figlia e suo genero, da tempo alle prese con problemi di concepimento.
Lo ha fatto per risparmiare: l’utero di un’estranea in affitto avrebbe avuto costi proibitivi per la giovane coppia. Si parla di circa 60 mila euro, una cifra che la famiglia non avrebbe potuto permettersi.
Accade a Rpovo, nello Utah, dove la madre-nonna ha offerto a sua figlia e suo genero il proprio corpo come incubatrice. E la gravidanza è andata avanti oltre le aspettative dei medici, preoccupati per l’età avanzata della ricevente che ha appena compiuto 58 anni.
Avevano garantito solo il 45% di riuscita dell’impianto e invece la figlia-nipote è cresciuta nel pancione della mamma-nonna e tra poche settimane verrà al mondo. Il parto è previsto per febbraio.