ROMA – Ucciso con una cannonata. Tutto perché si sarebbe addormentato durante una parata militare alla presenza del dittatore nord coreano Kim Jong Un. Sarebbe finita così la vita del generale Hyon Yong-chol, ministro della Difesa nordcoreano.
I condizionali sono d’obbligo viste le difficoltà nell’avere notizie dal Paese e vista anche una certa tendenza, proprio per questo motivo, alla diffusione delle bufale in materia di Kim Jong Un. A lanciare la notizia, questa volta, sono però i servizi segreti della Corea del Sud e secondo il Corriere della Sera che la rilancia “arriverebbero conferme da diverse fonti”.
Il generale sarebbe stato ucciso alla presenza di migliaia di persone lo scorso 30 novembre dopo che già da alcuni giorni non compariva più in pubblico. La sua colpa quella di essersi appisolato mentre il dittatore presiedeva la cerimonia. Non solo: Hyon avrebbe addirittura risposto ad un rimprovero di Kim Jong-un.
Sempre secondo i servizi sudcoreani, solo nel 2015 Kim Jong-un ha ordinato l’esecuzione di almeno 15 alti esponenti del regime, tutti accusati di aver criticato le sue decisioni. (foto Ansa).