Quasi 50 mila americani hanno un conto nella banca svizzera Ubs. Fra questi molti potenziali evasori. Ma il fisco Usa non potrà guardarci dentro.
Un alto dirigente di Ubs, Mark Branson, ha dichiarato di fronte ad un sottocomitato senatoriale di Washington di essere spiacente del fatto che il suo istituto abbia violato le leggi fiscali statunitensi, ma ha criticato in tentativi delle autorità Usa di ottenere tramite le vie legali informazioni su migliaia di conti bancari segreti probabilmente utilizzati da evasori fiscali americani.
Branson ha proposto quella che ha definito ”una soluzione diplomatica” riguardo all’iniziativa del fisco statunitense che si è rivolto alla magistratura di Washington per ottenere ciò che vuole. ”Il fisco americano sta cercando di risolvere questa disputa diplomatica in tribunale – ha detto Branson – il che non è né giusto né produttivo”.
Branson ha dichiarato che la UBS custodisce i conti di circa 48 mila cittadini americani, precisando che la banca non potrà fornire altre informazioni oltre a quelle già date riguardo a 250 conti.
LG