E’ stato raggiunto con un contatto radio dalla squadra di ricerca l’alpinista italiano Giampaolo Corona, che risultava disperso sull’Annapurna, in Nepal.
Alpinista italiano Giampaolo Corona disperso e ritrovato in Nepal, sull’Annapurna
Corona è stato anche visto scendere sotto al Campo 4, a quota 7.400 metri. “Sto bene e per ora non ho bisogno di alcun supporto”, ha detto Corona al pilota dell’elicottero.
Da ieri pomeriggio e per oltre 24 ore si erano persi i contatti con lui, mentre era impegnato nella discesa dell’8mila che ha scalato senza ossigeno supplementare e portatori.
Chi è Giampaolo Corona, l’alpinista disperso e poi ritrovato sull’Annapurna, in Nepal
Giampaolo Corona, come già in altre spedizioni, scala l’Annapurna in stile alpino, senza ossigeno supplementare e portatori.
Guida alpina e tecnico di elisoccorso, Corona ha completato diverse spedizioni fuori dall’Europa, anche su altri 8mila in Nepal, Pakistan e India.
Le ultime parole di Giampaolo Corona, poi il silenzio
“Siamo a 7.000, io, Hans e Tim. Siamo quelli più in alto – aveva scritto due giorni fa -. Più in basso ci sono gli altri, con gli sherpa e tutto il resto. Domani è il summit day. Quando vediamo accendersi le loro frontali, ci mettiamo in moto anche noi. Meteo buono. E’ il momento giusto. O la va o la spacca. Del resto, dopo 4 giorni che sei sempre con 15 kg sulla schiena, sempre su e giù e a spalar neve… non vediamo l’ora”.