CITTA’ DEL VATICANO – Il vertice dei Lefebvriani e’ stato convocato in Vaticano per il 14 settembre. Lo annuncia una nota della Fraternita’ San Pio X, fondata da monsignor Lefebvre.
All’incontro partecipera’ il superiore generale della Fraternita’ San Pio X, il vescovo Bernard Fellay, e due suoi assistenti, Niklaus Pfluger et Alain-Marc Nely. Per il Vaticano sara’ presente il prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, card. William Levada.
I rapporti tra Lefebvriani e Vaticano sono complessi e per la Santa Sede la Fraternita’ San Pio X al momento non ha una posizione canonica nella Chiesa. Sono stati fatti tentativi di avvicinamento e a inizio 2009 Benedetto XVI decise di togliere la scomunica a 4 vescovi ordinati da Lefebvre.
Ma la posizione dei Lefebvriani e’ tuttora irregolare per la Chiesa. A luglio proprio Fellay ordino’ quattro nuovi sacerdoti in Germania, ordinazioni che il Vaticano defini’ illegittime. I Lefebvriani sono ultra-tradizionalisti, non riconoscono la svolta del Concilio Vaticano II e si oppongono al dialogo ecumenico con altre confessioni. Quello che si svolgera’ in Vaticano e’ un vero e proprio incontro al vertice, a cui partecipera’ il consiglio generale dei Lefebvriani – come indica la stessa nota della Fraternita’ – per ”discutere i risultati dei dialoghi dottrinali durati circa due anni tra Santa Sede e Fraternita’ ”, in particolare dal punto di vista del diritto canonico.
”Lo scorso 18 giugno – si legge inoltre nel comunicato – quando celebro’ l’ordinazione di diversi nuovi sacerdoti nel seminario tradizionalista di Winona, negli Stati Uniti, il superiore della Fraternita’ San Pio X, aveva gia’ fatto sapere di essere stato invitato a incontrare il cardinale Levada a meta’ di settembre. In una lunga omelia, mons. Fellay aveva comunque avuto, in quell’occasione, duri accenti nei confronti di Roma, evocando in particolare i ‘messaggi contraddittori’ del vertice della Chiesa cattolica, una ‘chiesa piena di eresie’, aveva detto. E, in particolare, aveva duramente criticato il segretario di Stato vaticano”.
”La notizia della visita della Fraternita’ a Roma – prosegue la nota – e’ stata confermata dall’abate Franz Schmidberger, superiore del distretto della Fraternita’ in Germania, sul suo sito internet. L’obiettivo dell’incontro e’ discutere i risultati dei dialoghi dottrinali durati circa due anni tra Santa Sede e Fraternità”.